Il grande caldo è ormai alle porte, che cosa si deve fare, dunque, per manutenere correttamente i propri condizionatori?
Mettere in funzione un climatizzatore a distanza di circa un anno, ovvero dalla scorsa stagione estiva, senza alcun intervento manutentivo rappresenta sicuramente un errore.
Vediamo dunque quali sono le operazioni che non dovrebbero mai mancare nel momento in cui si riprende ad adoperare un condizionatore, a cominciare dalla pulizia del filtro.
La pulizia del filtro è un procedimento piuttosto semplice e tale elemento va sostituito con la dovuta regolarità: gli esperti suggeriscono di provvedere alla sua sostituzione in un lasso di tempo compreso tra 30 e 90 giorni.
Non può che essere positivo, ovviamente, provvedere alla sua sostituzione in tempi ancor più ristretti, soprattutto se si vive in delle zone molto polverose o in ambienti urbani con un livello di inquinamento non trascurabile.[/vc_column_text][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”10″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″][vc_single_image image=”17747″ img_size=”full”][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”30″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″][vc_column_text]Una seconda problematica tutt’altro che rara corrisponde alla presenza di sporcizia nel ventilatore interno, una parte dell’impianto non semplicissima da raggiungere, di conseguenza per garantirsi un risultato all’altezza è fondamentale affidarsi a un tecnico esperto.
A intervento eseguito, ad ogni modo, il problema risulterà risolto in maniera immediata.
La terza opzione per cui accade spesso che i condizionatori perdano dell’acqua è legata ad una scarsa quantità di refrigerante.
Nel caso in cui nel dispositivo vi siano delle perdite di gas refrigerante, infatti, tende a formarsi del ghiaccio sulla superficie della serpentina dello split interno e per via dello scongelamento si verifica appunto la perdita di acqua.
Anche in questo caso, per un’adeguata risoluzione del problema è indispensabile contattare un tecnico.
Nel caso in cui la perdita d’acqua riguardi lo split esterno, il discorso è differente: nei mesi più caldi è assolutamente normale il fatto che un climatizzatore perda delle quantità di acqua, nel caso in cui tali quantità risultino eccessive, ad ogni modo, sottoporre l’unità esterna alle mani esperte di un tecnico è fondamentale.