Nel modello 730 del 2018 sarà possibile detrarre il costo di un condizionatore o di una pompa di calore a fini Irpef, e questa è sicuramente un’opportunità molto interessante per i cittadini.
Sono 3 le diverse tipologie di intervento che possono essere detratte, ovvero lavori di ristrutturazione, acquisto di immobili e elettrodomestici a seguito di ristrutturazione e lavori per efficienza energetica.
Per i primi due, il bonus previsto è pari al 50%, e tra gli elettrodomestici che possono beneficiare della detrazione anche il climatizzatore è incluso a condizione che la classe energetica di appartenenza non sia inferiore ad A+.
Il rimborso Irpef verrà spalmato su 10 anni con rate annuali, con una spesa massima di 10.000 euro, relativamente alle ristrutturazioni è inoltre prevista una riduzione dell’IVA del 10%.[/vc_column_text][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”10″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″][vc_single_image image=”17685″ img_size=”full”][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”30″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″][vc_column_text]Le detrazioni Irpef del 65% sono invece disponibili per tutti gli interventi di riqualificazione energetica, di conseguenza è possibile usufruire di tale detrazione nel caso in cui l’acquisto del condizionatore avvenga a seguito di lavori di efficientamento energetico in assenza di altre spese di ristrutturazione.
Ovviamente il modello 730 2018 verte sui costi sostenuti nel 2017, di conseguenza se il condizionatore viene acquistato nel 2018 è necessario attendere il prossimo anno per poter usufruire della relativa detrazione.
