Lo SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, è sempre più protagonista nella fruizione dei servizi pubblici, e presto diverrà indispensabile anche per l’ottenimento del Superbonus 110%, il vantaggioso incentivo fiscale attualmente attivo.
Dal 1° ottobre 2021 è infatti possibile accedere al portale istituzionale ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, solamente utilizzando questa metodologia; dunque, per poter compiere una vasta gamma di operazioni come, appunto, le pratiche legate alla fruizione del Superbonus 110%.
Solo le aziende potranno continuare ad accedere al portale tramite le credenziali ENEA, mentre per tutte le persone fisiche lo SPID sarà necessario, come già è in molteplici portali della Pubblica Amministrazione.
A questo riguardo, è utile ricordare che per usufruire del Superbonus 110% è necessario far riferimento al portale ENEA per trasmettere alcuni dati e documenti, tra cui l’asseverazione tecnica, le schede relative alle informazioni sugli interventi, data di fine lavori ed eventuali documentazioni ulteriori come anche lo stato di avanzamento dei lavori al 30% e al 60%, necessario se si opta per cessione del credito e sconto in fattura.
Nulla cambia, invece, per quel che riguarda le tempistiche: la comunicazione ad ENEA deve avvenire entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori per i quali si vuol fruire dell’incentivo.
Chi non ha ancora uno SPID, dunque, deve subito procurarselo: la novità prevista da ENEA è solo una delle ragioni per cui dotarsi di questa ormai indispensabile identità digitale.