Le modifiche per l’utilizzo del Superbonus 110% sono recenti. Nell’attesa di scoprire come queste variazioni influiranno sul futuro di questo incentivo, si registrano dati molto positivi: negli ultimi tempi, tanti italiani hanno compiuto una vera e propria “corsa” per poterselo assicurare.
Nel mese di dicembre 2021, infatti, si è registrato un vero boom, con oltre 95.000 asseverazioni presentate per dare il via ai lavori, per un ammontare di investimenti complessivo pari a 16,2 miliardi di euro, cifra corrispondente al +36% rispetto alla pur altissima cifra registrata nel mese precedente, ovvero 11,9 miliardi.
I dati complessivi sul Superbonus
Considerando l’intero lasso temporale per cui il Superbonus è stato disponibile, le cifre risultano davvero altisonanti e lasciano emergere in modo nitido a che punto sia stata forte la risposta da parte dei cittadini desiderosi di cogliere quest’occasione: le detrazioni complessive ammontano infatti a 17,8 miliardi di euro, di cui 12,3 miliardi di euro già maturati in quanto i relativi lavori sono già stati portati a compimento.
I dati in questione sono stati resi noti da ENEA e dal Ministero della Transizione Ecologica, evidenziando come gli immobili maggiormente oggetto di tali ristrutturazioni sono stati quelli condominiali, sebbene anche le abitazioni unifamiliari abbiano dato dei segnali di estrema vitalità.
Le regioni in cui si è registrato il maggior numero di asseverazioni sono state ad oggi la Lombardia ed il Veneto, rispettivamente con oltre 14.000 e 12.000 mentre quelle con meno asseverazioni sono risultato essere la Valle d’Aosta e il Molise, e ciò non stupisce, viste le loro ridotte dimensioni territoriali.
La proroga del Superbonus 110%
Con la recente proroga di questo incentivo, le aspettative restano alte. A seconda del soggetto che usufruirà del Superbonus 110% le date sono diverse, ma la convenienza resta indiscussa. Per cambiare la caldaia e migliorare l’efficienza energetica dell’impianto di riscaldamento, rivolgiti a Baldina: richiedi più informazioni.