Secondo l’ultimo dato del report mensile di Enea (Agenzia Nazionale Efficienza Energetica), ammontano a oltre 27,5 miliardi di euro gli investimenti per il Superbonus 110% per l’efficientamento energetico. Un dato che immortala la situazione fino a fine aprile, sottolineando una salda e costante crescita. Fino ad allora, sono stati infatti conteggiati un totale di 155.543 interventi ammessi a detrazione.
Se si confronta la portata degli investimenti registrata a fine aprile con quella dei mesi precedenti, è possibile notare una crescita di circa 3 miliardi al mese. In effetti, la spesa registrata per il mese di marzo ammonta a 24 miliardi di euro, mentre quella di febbraio a 21 miliardi.
Le detrazioni previste a fine lavori arrivano a quasi 30,2 miliardi di euro.
Parlano i numeri: più di 155mila cantieri aperti grazie al Superbonus
Parlando di numeri, si contano oltre 155mila asseverazioni. Più nel dettaglio, 24.263 riguardano i condomìni (di cui quasi il 65% effettivamente realizzati), 81.973 gli edifici unifamiliari (di cui il 74% dei lavori sono stati realizzati) e 49.303 le unità immobiliari funzionalmente indipendenti (i cui lavori sono ultimati al 76%).
Nei mesi rimane pressoché immutata la percentuale degli interventi condominiali sul totale, circa il 15%, nettamente inferiore a quelli effettuati sulle altre tipologie di immobili.
Normativa Superbonus in continua evoluzione, le dichiarazioni di Mario Draghi a riguardo
Il continuo mutamento delle norme relative al Superbonus non aiuta certamente ad incentivare gli investimenti sui condomìni, i quali, smuovendo investimenti di grandi portate, richiederebbero al contrario regole ben definite e un orizzonte temporale più lungo.
A tale proposito, le ultime novità rilasciate in materia di cessione del credito hanno creato incertezze, scoraggiando ulteriormente i lavori.
Le ultime dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, non rendono più rosea la situazione. Draghi ha affermato che non crede nella detrazione e si può immaginare che l’impatto sul mercato non sarà positivo. il Governo, infatti, seppur attento all’ecologia e alle tematiche ambientali, sarebbe contrario al Superbonus perché ha fatto triplicare i costi degli interventi di efficientamento energetico. Tali considerazioni sono emerse in sede della riunione plenaria del Parlamento Europeo in data martedì 3 maggio.
Investimenti regione per regione: Lombardia al primo posto
Analizzando ulteriormente i dati diffusi da Enea, la Lombardia risulta la Regione nella quale i cittadini usufruiscono maggiormente del Superbonus 110%, con oltre 23mila cantieri per un valore di 4,6 miliardi di euro, seguita dal Veneto (19mila cantieri dal valore di 2,7 miliardi di euro) e il Lazio (14mila cantieri per un valore di 2,6 miliardi di euro).
Così come riscontrato a livello nazionale, anche nelle Regioni, gli interventi nei condomìni risultano inferiori in numero, ma superiori in termini di importo degli investimenti ammessi alle detrazioni.