Assoclima ha reso noti i dati del mercato della climatizzazione relativi ai primi mesi del 2022, che sono da considerarsi decisamente positivi.
Nel primo trimestre del 2022 le percentuali sono risultate in crescita per tutte le categorie merceologiche più significative: per i modelli monosplit si è registrato un +11,4% a volume e un +17,1% a valore, per i multisplit un sostanziale pareggio a volume e un +15% a valore, infine un +34,1% a valore e +32,4% a volume per VRF e miniVRF.
Bene anche la performance di apparecchiature idroniche condensate ad aria, per cui si è registrato un +115,5% a volume e un +108,8% a valore, lo stesso vale per le pompe di calore idroniche, con +118,3% a volume e +121,2% a valore, con crescite ancor più accentuate per i modelli destinati al settore residenziale.
Il dato è positivo anche per le unità terminali, per cui l’incremento è di +24,4% a volume e di +38,6%, come anche per i sistemi per ventilazione meccanica residenziale, con +33,6% a volume e +44,2% a valore, e per i condizionatori monoblocco, per i quali il dato è stato di +15% a volume e +18,8% a valore.
Il trend di condizionatori packaged e rooftop è sostanzialmente stabile, mentre decrescono le centrali di trattamento aria, i gruppi refrigeratori di liquido con condensazione ad acqua e i condizionatori non trasferibili.
