In Giappone un gruppo di ricercatori è impegnato nel perfezionamento di un’innovativa metodologia di climatizzazione basata sull’utilizzo dell’idrogeno.
Lo studio sta coinvolgendo dei ricercatori del Tokyo Institute of Technology di concerto con diverse aziende e sarebbe già entrato nella fase “test” anche se, come vedremo, ci sono alcuni importanti scogli da superare.
L’avveniristica idea prevede l’utilizzo di un impianto a fuel cell da 100 kW realizzato tramite una piattaforma di Digital Win che ha di speciale, appunto, il fatto di essere alimentato ad idrogeno, nello specifico da miscela composta da idrogeno verde ed idrogeno ricavato da plastica di scarto.
Lo stesso istituto di ricerca ha spiegato come l’idrogeno generato da energie rinnovabili possa essere assai prezioso nell’ottica della decarbonizzazione, tuttavia vi sarebbero da affrontare alcuni ostacoli non da poco quali gli elevati costi degli elettrolizzatori.
Il team di ricercatori starebbe testando quest’innovativo sistema presso un edificio assai speciale quale l’Environmental Energy Innovation Building, ovvero la principale struttura di ricerca del Tokyo Institute of Technology.
Si tratta di un edificio con un livello di autosufficienza nella produzione elettrica pari al 90% che vanta ben 4.570 pannelli fotovoltaici installati sul tetto e sulle pareti, quest’ultime inclinabili durante il giorno per modulare l’illuminazione interna.
L’edificio dispone inoltre di un sistema intelligente di controllo dell’energia che saprà senz’altro rivelarsi utile nello sviluppo di questo studio.
Non resta che attendere, dunque, per scoprire se quest’idea potrà divenire perseguibile o se gli ostacoli ad oggi incontrati porteranno i ricercatori ad orientarsi verso altre soluzioni.
