Il Conto Termico 3.0 è in arrivo con importanti novità per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione. Tra i prodotti incentivati rientrano ora anche i climatizzatori che possono essere utilizzati in sinergia con il sistema di riscaldamento esistente, senza dover necessariamente sostituire la caldaia tradizionale. Un’opportunità da non perdere per chi punta a ridurre i consumi di gas e ottenere un rimborso fino al 65% della spesa sostenuta.
Come funziona il nuovo Conto Termico 3.0?
Il Conto Termico 3.0 nasce come un incentivo mirato alla transizione energetica e alla riduzione delle emissioni. A differenza delle detrazioni fiscali, questo meccanismo prevede il rimborso diretto delle spese sostenute per l’installazione di impianti ad alta efficienza energetica.
Grazie a questa misura, l’incentivo sarà tanto più elevato quanto maggiore sarà il risparmio energetico generato, con un’attenzione particolare alla riduzione dei consumi di gas. Da segnalare, tuttavia, che il nuovo decreto è ancora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Nel frattempo, resterà valido il Conto Termico 2.0, fino ad esaurimento fondi.
Rimborso spese: alternativa alla detrazione fiscale
Chi sceglie di aderire al Conto Termico 3.0 potrà beneficiare di un rimborso spese diretto, evitando le lunghe tempistiche legate alle detrazioni fiscali in dichiarazione dei redditi.
Con il Conto Termico 2.0 gli incentivi erano destinati principalmente alla sostituzione delle caldaie a gas con sistemi più ecologici, come il pellet o il riscaldamento elettrico. Ora, invece, l’incentivo si amplia includendo anche interventi meno invasivi, ma sempre orientati alla riduzione delle emissioni e all’efficienza energetica.
Pompe di calore e climatizzatori “add-on”: il futuro del riscaldamento
Le pompe di calore sono oggi una delle soluzioni più efficienti per abbattere le emissioni di CO2 e ottimizzare i consumi energetici. Questi sistemi sfruttano il calore ambientale per produrre energia, garantendo un rendimento elevato.
Una delle principali novità del Conto Termico 3.0 è l’inclusione degli impianti a pompa di calore “add-on”, ovvero soluzioni ibride che affiancano una caldaia a condensazione preesistente.
Vantaggi delle pompe di calore “add-on”
- Riduzione del consumo di gas: il sistema utilizza prevalentemente l’energia elettrica per il riscaldamento, limitando l’uso della caldaia a gas.
- Costi di installazione inferiori: rispetto a un impianto completamente nuovo, l’aggiunta di una pompa di calore reversibile ha un investimento più contenuto.
- Efficienza elevata: per ogni unità di energia prelevata dalla rete, la pompa di calore può produrre fino a quattro unità di calore, migliorando il bilancio energetico della casa.
L’incentivo riconosciuto per questi sistemi è calcolato sulla base della quota di energia rinnovabile effettivamente prodotta, con un incremento del 10% per l’uso combinato con la caldaia. Per accedere ai fondi, l’intervento dovrà essere certificato da un tecnico abilitato, escludendo categoricamente la possibilità di installazioni “fai da te”.
Come scegliere il giusto impianto: il catalogo del GSE
Per aiutare i consumatori nella scelta del giusto impianto incentivabile, il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) mette a disposizione un Catalogo degli apparecchi idonei.
Solo i prodotti che soddisfano i requisiti tecnici richiesti possono accedere agli incentivi. Per questo motivo, prima di acquistare un nuovo climatizzatore o una pompa di calore, è fondamentale consultare il catalogo e verificare che il modello desiderato sia incluso tra quelli certificati.
Approfitta del Conto Termico 3.0 con Baldina
Affidarsi a un’azienda specializzata come Baldina è la scelta migliore per massimizzare i vantaggi del Conto Termico 3.0. I nostri esperti ti guideranno nella scelta del sistema più adatto alle tue esigenze, occupandosi dell’installazione certificata e della gestione delle pratiche per ottenere il massimo incentivo disponibile.
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