Un’occasione imperdibile per migliorare l’efficienza energetica
Il Conto Termico 3.0 introduce un’importante novità: per la prima volta, gli incentivi non sono più vincolati alla sostituzione della caldaia a gas. Ora è possibile ottenere il contributo anche con l’installazione di climatizzatori in aggiunta alla caldaia esistente, grazie ai sistemi a pompa di calore “add-on”. Una vera e propria rivoluzione per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione o del proprio edificio commerciale senza dover affrontare interventi invasivi.
Quali tipologie di immobili possono accedere agli incentivi?
Il Conto Termico 3.0 è un’alternativa alle detrazioni fiscali, che offre un rimborso immediato delle spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica. Gli incentivi sono disponibili per:
- Immobili residenziali, con particolare attenzione agli impianti di climatizzazione invernale.
- Immobili del settore terziario, compresi edifici di categoria catastale A/10 e C (esclusi C/6 e C/7, ovvero box e posti auto).
- Immobili industriali del gruppo D, con incentivi anche per la coibentazione e la sostituzione dell’illuminazione per ridurre i consumi energetici.
I vantaggi delle pompe di calore add-on
Grazie al Conto Termico 3.0, è possibile ottenere incentivi per l’installazione di pompe di calore “add-on”, ovvero climatizzatori aria-aria reversibili. Questi dispositivi, oltre a raffrescare in estate, permettono di riscaldare l’ambiente in inverno con elevata efficienza.
Perché scegliere un sistema integrato?
- Doppia fonte di riscaldamento: i termosifoni continuano a funzionare con la caldaia, mentre i climatizzatori a pompa di calore riscaldano direttamente l’aria.
- Minore utilizzo del gas: si privilegia la pompa di calore per ridurre i consumi e i costi in bolletta.
- Costi ridotti rispetto alla sostituzione totale della caldaia: una soluzione più accessibile rispetto alle caldaie ibride o full electric.
Per accedere all’incentivo, l’installazione deve essere effettuata da un tecnico qualificato e deve essere inviata al GSE tutta la documentazione necessaria per attestare le caratteristiche tecniche e il risparmio energetico ottenuto.
I requisiti: solo apparecchi certificati
Per ottenere gli incentivi, i dispositivi installati devono rispettare determinati criteri:
- Essere di nuova costruzione o ricondizionati, correttamente dimensionati in base ai fabbisogni energetici dell’immobile.
- Mantenere i requisiti per almeno 5 anni, condizione essenziale per non perdere il contributo.
- Rientrare nel catalogo del GSE, che include apparecchi verificati per una procedura di richiesta semplificata.
Contributi fino al 65%
Una volta operativo il Conto Termico 3.0, sarà possibile ottenere un rimborso fino al 65% della spesa sostenuta per l’installazione di climatizzatori add-on. Questo incentivo viene erogato in due rate annuali, a differenza del bonus fiscale attuale del 50%, che prevede invece una detrazione decennale.
Approfitta subito di questa opportunità!
- Miglioramento immediato dell’efficienza energetica senza interventi invasivi.
- Riduzione dei costi di riscaldamento, grazie a una minore dipendenza dal gas.
- Accesso a un rimborso fino al 65%, con erogazione più rapida rispetto alle detrazioni fiscali tradizionali.
Se vuoi migliorare l’efficienza del tuo impianto senza rinunciare alla tua caldaia esistente, questa è l’occasione perfetta. Contatta Baldina per una consulenza personalizzata e scopri come accedere agli incentivi del Conto Termico 3.0. Lavoriamo su Varese, Como, Novara e Milano.
