A livello condominiale il risparmio energetico è davvero importantissimo: l’efficienza degli impianti condivisi, infatti, influisce inevitabilmente sulle spese sostenute dai singoli condomini, di conseguenza è fondamentale che l’amministratore condominiale non trascuri affatto tali aspetti.
La legge stabilisce che la figura dell’amministratore condominiale debba necessariamente contraddistinguere tutti i condomini che vantano più di 9 unità abitative.
A questo professionista spettano molti diversi compiti di rilievo, come ad esempio provvedere al pagamento delle bollette relative ai servizi comuni, allo stesso tempo l’amministratore dovrebbe sempre prestare la massima attenzione al profilo energetico dell’immobile.
Non è affatto raro tuttavia che l’amministratore di condominio, per quanto impeccabile nel suo ruolo, non abbia delle competenze tecniche specifiche tali da poter valutare autonomamente l’efficienza energetica condominiale, di conseguenza è più che consigliabile che il medesimo si affidi ad uno specialista.
Vi sono diversi aspetti a cui l’amministratore condominiale dovrebbe sempre badare per garantire ai condomini la miglior efficienza energetica possibile.
Anzitutto, dovrebbe essere effettuata un’attenta analisi dei consumi degli utili anni per verificare se sono stati omogenei; laddove si dovessero riscontrare, al contrario, delle evidenti impennate, significa che l’impianto sta diventando obsoleto e che è necessario sostituirlo al più presto, prima che diventi un autentico “salasso” per i condomini.
Quale nuovo impianto scegliere? Solo un tecnico esperto può rispondere a questa domanda, dal momento che il modello migliore deve essere necessariamente individuato sulla base delle peculiarità del singolo condomino.
A livello generale, ad ogni modo, si può affermare senza esitazioni che la tecnologia della condensazione è una delle più efficienti, e non a caso è stata già adottata da numerosi condomini.
Anche i cogeneratori possono essere assai validi, e queste tecnologie consentono di combinare la produzione di energia termica ed elettrica, allo stesso modo si può scegliere di dotare il condominio di un impianto solare termico o fotovoltaico, affinché riesca a produrre energia pulita immediatamente adoperabile a livello condominiale.
Come non sottolineare inoltre che sono attualmente disponibili diverse detrazioni fiscali dedicate all’efficientamento energetico, di conseguenza tali opportunità rendono la sostituzione di un impianto obsoleto ancor più conveniente.
Se si parla dell’ottimale gestione che dovrebbe contraddistinguere un condominio, inoltre, non si può non far riferimento alla manutenzione: l’impianto dovrebbe essere controllato da professionisti specializzati ben prima dell’inizio della stagione invernale, è d’altronde evidente che un guasto in pieno inverno lascerebbe al freddo tutti i condomini, e questa non è certo una prospettiva allettante.