Impiegare delle fonti rinnovabili, si sa, è un qualcosa di molto positivo, sia nell’ottica del rispetto ambientale che dal punto di vista del risparmio energetico, e la Lombardia è la regione italiana in tal senso più virtuosa.
Sebbene la Lombardia non possa certo vantare delle caratteristiche territoriali particolarmente vantaggiose, questa regione vanta una capacità produttiva energetica proveniente da rinnovabili di primo livello.
Nel solo anno 2016, infatti, il Lombardia si sono prodotti ben 16.330 GWh rigorosamente “green”, una cifra che corrisponde al 15,1% della produzione di energia ecologica a livello nazionale.
Se la Lombardia può oggi vantare questo primato è soprattutto grazie alla produzione di energia eolica e geotermica: sono queste, infatti, le modalità più diffuse attraverso le quali viene prodotta elettricità.
Questa regione del Nord Italia conferma il fatto di essere particolarmente sensibile alle esigenze ambientali anche per quanto riguarda i consumi di energia “pulita”, in particolare di energia termica.In Lombardia infatti si consumano importanti quantità di energia “catturata” dal sole da appositi pannelli solari termici, anche il biogas ricopre, da questo punto di vista, un ruolo di primo livello.
Raffaele Cattaneo, assessore ad Ambiente e Clima della Regione Lombardia, ha sottolineato con entusiasmo tali dati, affermando tuttavia che non bisogna accontentarsi ed è anzi necessario cogliere con successo delle nuove sfide affinché la produzione di energia elettrica perfettamente ecologica risulti sempre maggiore.
Tutto lascia immaginare, dunque, che la Lombardia riuscirà ad accentuare ulteriormente l’impiego di fonti rinnovabili nel suo futuro più prossimo, contribuendo così in modo decisivo ai trend nazionali.