La Federazione Industrie Prodotti, Impianti, Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni e la Manutenzione Edile, Stradale e dei Beni Culturali, meglio nota come Finco, si compone di 40 associazioni e oltre 14.000 imprese operanti in questi settori, si tratta dunque di una realtà assolutamente autorevole, e di recente ha avanzato alcune interessanti proposte in tema di bonus edilizi.
Anzitutto, secondo Finco sarebbe opportuna una semplificazione, che vada a privilegiare i lavori eseguiti sugli edifici nella loro interezza: l’idea sarebbe infatti quella di prevedere un’aliquota del 90% per gli interventi di questa tipologia, a condizione che consentano all’edificio di ottenere un miglioramento di almeno due classi energetiche, e aliquote dal 50% al 65% per lavori singoli.
Per questi ultimi le opzioni sarebbero diverse, a cominciare da quelli relativi all’installazione di serramenti, per i quali è proposto un doppio binario che preveda un recupero della detrazione in 3 anni per gli interventi fino a 20.000 euro e in 10 anni fino a 60.000 euro.
Secondo Finco le capacità di isolamento termico dei serramenti odierni sarebbero ormai mediamente molto performanti, occorrerebbe però prestare molta più attenzione alla posa in opera, dunque alla professionalità di chi esegue le installazioni, essendo quest’aspetto di assoluta importanza.
Per le schermature solari viene proposta un’aliquota del 65%, specifici bonus, invece, dovrebbero essere definiti per sonde ed impianti geotermici, soluzioni di teleriscaldamento, soluzioni mirate alla riduzione dei consumi idrici e alla raccolta, con relativo riutilizzo, di acque meteoriche.
Incentivi specifici sarebbero inoltre opportuni, secondo Finco, per l’installazione e la sostituzione dei contabilizzatori di acqua e calore.
Per quanto riguarda le modalità di fruizione dei bonus troverebbero conferma cessione del credito e sconto in fattura, quest’ultima, tuttavia, dovrebbe essere garantita solo ai cittadini in condizioni economiche meno floride, con redditi ISEE non superiori a 30.000 euro.
