La Legge di Bilancio 2022 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2021 ha fatto il punto sul futuro del Superbonus 110%, interessante incentivo fiscale di cui tantissimi italiani hanno già avuto modo di usufruire.
Non esitiamo, dunque, e scopriamo cos’è stato previsto dalla nuova normativa.
Le novità relative al Superbonus 110%
Per quel che riguarda condomini e mini condomini, anzitutto, l’incentivo è prorogato fino al 2025, ma con un decalage: fino al 31 dicembre 2023, infatti, il bonus continuerà ad essere del 110%, per poi scendere al 70% per le spese sostenute nel 2024 e al 65% per quelle sostenute fino al 31 dicembre 2025.
Tale proroga, peraltro, si estende anche agli interventi realizzati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa o professionale su edifici costituiti da 2 o 4 unità immobiliari accatastate in maniera distinta, come anche per le onlus, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale.
Per le villette, la detrazione del 110% può riguardare le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022, a condizione che entro il 30 giugno si sia eseguito almeno il 30% dell’intervento complessivo.
Per tale tipologia di immobile, è utile sottolinearlo, non è stato previsto alcun limite di reddito, come era stato inizialmente proposto.
Per Iacp, enti dalla medesima finalità e cooperative la detrazione è confermata al 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre del 2023, a condizione che al 30 giugno 2023 si sia concluso almeno il 60% dell’intervento.
Nelle aree colpite dagli eventi sismici del 1° aprile 2009 dove è stato dichiarato stato di emergenza, la proroga à confermata indistintamente per tutte le spese effettuate entro il 31 dicembre 2025.
Proroga per interventi trainanti e trainati
È interessante sottolineare infine che le proroghe di cui si è detto riguardano indistintamente sia gli interventi trainanti che quelli trainati; quest’incentivo, infatti, ha previsto quest’inedita distinzione tra tipologie di intervento.
Fino al 31 dicembre 2025, inoltre, sarà possibile far ricorso alla formula dello sconto in fattura o a quella della cessione del credito d’imposta. Approfitta subito di questi incentivi per la sostituzione della tua caldaia e l’efficientamento energetico del tuo impianto di riscaldamento. Con Baldina puoi usufruire del Superbonus 100% oppure dello Sconto in fattura del 65%.