Sostituire una caldaia con un modello più efficiente è in tutti i casi qualcosa di consigliabile, ma quali sono i casi in cui la sostituzione è da considerarsi assolutamente necessaria? Scopriamolo subito.
1 – Quando la caldaia ha oltre 10 anni
Se la caldaia ha superato i 10 anni di “vita”, provvedere alla sua sostituzione è indispensabile, per due diverse ragioni.
Anzitutto perché in un simile lasso temporale il dispositivo avrà sicuramente risentito dell’usura, dunque il suo funzionamento non sarà analogo a quello originario. Inoltre va sottolineato che, nel mondo tecnologico, 10 anni sono assolutamente un’eternità, di conseguenza in quest’arco temporale si saranno senz’altro introdotte delle novità estremamente più efficienti.
Tra le caldaie odierne e quelle di un decennio addietro, infatti, il paragone è davvero impietoso.
2 – Quando la caldaia emette dei rumori
Il fatto che la caldaia emetta dei rumori, suoni che in origine non erano affatto presenti, è un chiaro indice del fatto che c’è qualcosa che non va nel suo funzionamento.
Se la caldaia è diventata rumorosa, dunque, è il momento di sostituirla.
3 – Quando la caldaia emette dei cattivi odori
Proprio come i suoni, anche gli odori anomali sono senz’altro spia di qualcosa che non va.
In genere, l’emissione di cattivi odori da parte della caldaia è dovuta a problematiche tecniche molto serie, come possono essere ad esempio difetti di combustione con conseguenti perdite di monossido di carbonio.
La dispersione di tale gas, ovviamente, non significa semplicemente rendere maleodoranti gli ambienti, ma rappresenta qualcosa di molto nocivo per la salute. È dunque evidente che in casi simili non si debba temporeggiare nella sostituzione del modello.
4 – Quando la caldaia perde acqua
Anche le perdite di acqua da parte della caldaia sono spia di qualcosa che non va.
Di per sé, il fatto che la caldaia perda acqua è molto anomalo, dunque c’è senz’altro qualche serio guasto da riparare, ma oltre a ciò va detto che l’acqua può a sua volta danneggiare le altre componenti, scatenando quindi dei veri e propri circoli viziosi.
5 – Quando i termosifoni impiegano troppo tempo a riscaldarsi
Se si riscontra un certo ritardo nel riscaldamento dei termosifoni, la caldaia potrebbe avere un serio guasto.
In casi simili un semplice intervento manutentivo potrebbe essere provvidenziale, risolvendo magari un difetto nella circolazione dell’acqua, ma in altri purtroppo potrebbero esserci delle problematiche più importanti.
6 – Quando si vuol spendere meno
Anche se la vecchia caldaia funziona bene, non c’è alcun dubbio sul fatto che i modelli di ultima generazione siano di gran lunga più efficienti, di conseguenza se si vuol spendere meno in bolletta, comprare una nuova caldaia può essere la soluzione migliore.
Sostituire la caldaia per migliorare l’efficienza energetica
È vero, acquistare una nuova caldaia comporta una spesa, ma si tratta di un autentico investimento, dal momento che la riduzione dei consumi saprà ammortizzare molto presto il costo sostenuto, senza trascurare il fatto che oggi è possibile usufruire di una vasta varietà di incentivi statali che rendono quest’opportunità ancora più allettante.
Se ti stai ancora chiedendo quanto convenga sostituire la tua vecchia caldaia, è il momento di contattare Baldina per scoprire tutte le migliori opzioni disponibili e usufruire degli incentivi. Conta sugli esperti: installiamo caldaie a condensazione e di qualsiasi tipo in provincia di Varese, Como, Novara e Milano.
