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Riscaldare gli ambienti all’insegna dell’efficienza: 10 consigli a cura di ENEA

L’inverno è arrivato e in tutta Italia sono ormai accesi i riscaldamenti domestici, di conseguenza si ripresenta puntuale la necessità di far convivere il comfort con il risparmio economico.

In tale ottica ENEA, Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, ha presentato un decalogo a cui si può far riferimento per rendere efficiente il riscaldamento; scopriamo subito in cosa consistono tali consigli.

Anzitutto, è molto importante eseguire in modo corretto la manutenzione degli impianti: alcune persone poco lungimiranti potrebbero esser portate a risparmiare evitando di richiedere tali servizi, in realtà impianti non manutenuti tendono a consumare di più e a funzionare peggio, senza trascurare il fatto che è molto più possibile che possano danneggiarsi.

Negli ambienti, vanno sempre controllate le temperature: la normativa prevede che la temperatura massima degli interni sia di 22 gradi, ad ogni modo anche 19 gradi sono più che sufficienti per godere del dovuto comfort.

È senz’altro una buona regola quella di prestare attenzione alle ore di accensione, sia perché in determinate fasce orarie i costi sono inferiori, sia perché non è affatto necessario tenere acceso il riscaldamento 24 ore su 24: se l’impianto è acceso per un numero di ore importante, infatti, è in grado di garantire un ottimo comfort anche nelle ore in cui è spento.

Molto importante è schermare bene le finestre durante la notte, per evitare le dispersioni termiche, inoltre ENEA raccomanda di posizionare ostacoli davanti o sopra i termosifoni, per evitare che la propagazione del calore ne possa risentire, e di non lasciare le finestre aperte per troppo tempo; il cambio dell’aria è importante, certo, ma sono sufficienti pochi minuti di apertura.

Sono senz’altro importantissimi i check-up degli immobili eseguiti da professionisti specializzati, ovvero le procedure di “diagnosi energetica” effettuate al fine della produzione dell’attestato di prestazione energetica APE.

Tramite operazioni di questo tipo è possibile conoscere quali siano gli interventi più adatti al singolo caso per efficientare l’immobile.

Se si dispone di caldaie obsolete è senz’altro un ottimo investimento operare la loro sostituzione, e in commercio sono disponibili tantissimi modelli performanti, non può che essere utile inoltre dotarsi di tecnologie innovative per regolare la temperatura.

Nell’ottica dell’efficientamento energetico, anche le valvole termostatiche sanno essere assai preziose, altrettanto utile è far ricorso a un contabilizzatore del calore che consente di pagare solo l’energia che viene effettivamente consumata.

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