16/07/2020
Superbonus 110% e cessione del credito: banche operative su Ecobonus e Sisma Bonus
Superbonus 110%: oggi l’aula del Senato ha votato la fiducia al disegno di legge di conversione del D.L. n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) dando il via libera definitivo alle detrazioni fiscali del 110% (c.d. Superbonus) previste per alcuni interventi di efficienza energetica (Ecobonus), riduzione del rischio sismico (Sisma Bonus), installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.
Superbonus 110% e cessione del credito
Per completare il quadro normativo e sfruttare al meglio le potenzialità di questi nuovi benefici fiscali, si dovrà poi attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione e la definizione dei provvedimenti attuativi dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo Economico.
I provvedimenti attuativi, infatti, avranno il compito di definire:
le modalità attuative per poter optare per lo sconto in fattura e la cessione del credito;
le modalità di trasmissione della asseverazione degli interventi ai requisiti minimi e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati, rilasciata da un tecnico abilitato, e le relative modalità per la trasmissione telematica all’ENEA.
Superbonus 110%: il ruolo delle Banche
Emanati questi provvedimenti e pubblicata la piattaforma per la cessione del credito, sarà poi effettivamente possibile utilizzare al meglio le nuove detrazioni fiscali del 110%. Ma come tutti ormai sanno, il ruolo più importante per il funzionamento delle nuove misure sarà giocato dalle Banche, ovvero dagli Enti che dovranno “acquistare” il credito d’imposta.
Al fine di capire come si comporteranno, abbiamo chiesto a UniCredit quali strumenti metterà a disposizione per utilizzare pienamente il superbonus 110% che ci ha risposto informandoci che saranno lanciati a breve degli strumenti ad hoc per usufruire in modo rapido e conveniente della facilitazione governativa.
Le iniziative di UniCredit, dedicate a tutti i clienti interessati all’Ecobonus e al Sisma Bonus si articoleranno in due principali modalità:
da una parte condomìni o proprietari di immobili potranno rivolgersi direttamente a UniCredit per usufruire del bonus fiscale: più nel dettaglio il cliente potrà cedere i crediti fiscali alla Banca, attivando una linea di credito o un finanziamento dedicati in attesa che tali crediti arrivino a maturazione. In questo caso il controvalore della compravendita del credito fiscale permetterà l’estinzione diretta della linea concessa;
dall’altra condomìni e proprietari di immobili potranno ottenere dall’impresa edile che svolge i lavori lo sconto in fattura. In questo caso, grazie anche al ruolo di UniCredit Factoring e agli accordi con i principali players del mercato, saranno le imprese incaricate di eseguire i lavori di riqualificazione energetica e sismica degli edifici a potersi rivolgere a UniCredit chiedendo la cessione dei futuri crediti, attivando una linea di credito dedicata che si chiuderà alla maturazione dei crediti fiscali.
“L’iniziativa del Governo – hanno affermato Andrea Casini e Remo Taricani, Co-CEOS Commercial Banking Italy di UniCredit – è di assoluta rilevanza per il Paese in quanto rappresenta l’occasione per riqualificare il patrimonio immobiliare italiano e per stimolare interventi di rigenerazione edilizia, oltre ad essere una opportunità da cogliere per una più rapida ripartenza economica del Paese dopo la fase di lockdown. Proprio per questo UniCredit, anche grazie alla propria solidità patrimoniale, si è attivata per dare alla propria clientela la possibilità di usufruire immediatamente di tali benefici. Ciò è coerente con l’impegno della banca, da sempre attenta alle esigenze dei propri clienti, sul tema della sostenibilità. Nei mesi scorsi, e già prima del Decreto Rilancio, avevamo stipulato accordi con diverse società energetiche del Paese per agevolare questo tipo di interventi. UniCredit si propone come interlocutore privilegiato per condomìni, soggetti privati e imprese interessati a cogliere questa opportunità, rendendo l’iter immediato e vantaggioso, con l’obiettivo ultimo di dare un contribuito determinate al rilancio economico ed ambientale del Paese”.
A tale offerta, UniCredit ci ha informato dei nuovi finanziamenti «green» offerti a condizioni agevolate, disponibili sotto forma di:
prestito personale (CreditExpress Green) per la ristrutturazione finalizzata a migliorare la classe energetica dell’unità immobiliare, come ad esempio l’installazione di pannelli solari fotovoltaici, nuovi infissi o interventi di edilizia ecocompatibile;
mutuo ipotecario (Mutuo UniCredit Sostenibilità Energetica) a condizioni dedicate per l’acquisto di un immobile in classe energetica B o superiore o per la ristrutturazione del proprio immobile finalizzata alla riqualificazione energetica, con passaggio a classe energetica superiore.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it