Il Superbonus 110%, interessante incentivo attualmente attivo, ha sollevato diversi dubbi da parte dei contribuenti desiderosi di fruirne, e un chiarimento molto importante è recentemente giunto dall’Agenzia delle Entrate a seguito di una richiesta fatta pervenire da un’azienda.
La cessione del credito, come noto, è una delle principali peculiarità del Superbonus 110%, una novità che lo distingue in modo piuttosto netto dagli incentivi precedentemente proposti dal Governo, ed è proprio a questo riguardo che l’Agenzia delle Entrate ha fornito un chiarimento ufficiale.
Nello specifico, tale ente ha specificato che la cessione del credito è da considerarsi esente da IVA, peraltro il relativo atto non è soggetto ad obbligo di registrazione, trattandosi di un documento prodotto per l’applicazione di una norma tributaria.
Non occorre alcuna fattura, dunque, a meno che non venga richiesta dal cliente, tantomeno occorrono scontrini, ricevute fiscali o documenti analoghi.
È interessante sottolineare peraltro che il Presidente di ANCI, Antonio Decaro, ha confermato che la fruizione dell’incentivo Superbonus 110% è stata estesa anche alle strutture alberghiere e può dunque rappresentare un’ottima opportunità per queste aziende.