Con una risposta ufficialmente, l’Agenzia delle Entrate ha dato un importante chiarimento che può riguardare numerose persone.
L’ente ha infatti confermato che il Superbonus 110% è fruibile nel caso in cui i lavori siano stati iniziati a dicembre 2019, sospesi a causa dell’emergenza sanitaria e ripresi a partire da luglio 2020 senza che sia stato prodotto l’APE, ovvero l’Attestato di Prestazione Energetica.
Tale fondamentale documento infatti, secondo l’Agenzia delle Entrate, può essere prodotto anche dopo l’avvio dei lavori, e dovrà ovviamente far riferimento alla situazione dell’immobile alla data di inizio dei medesimi.
Il chiarimento è giunto a seguito della richiesta di un cittadino che si ritrovava appunto in una situazione analoga a quella descritta, e l’Agenzia delle Entrate ha fornito la sua risposta menzionando gli articoli 7 e 12 del DM 6 agosto 2020, nonché la FAQ n.5 pubblicata da ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Questo chiarimento, dunque, sarà senz’altro utile per tutti i contribuenti che si ritrovano in una situazione simile e che hanno dubbi circa la possibilità di fruire dell’interessante bonus in corso.