Il Superecobonus 110% è una delle novità più interessanti per chi desidera eseguire interventi di efficientamento energetico o di riduzione di rischio sismico di edifici.
Tale misura garantirà un incentivo per tutti gli interventi effettuati nell’arco temporale compreso tra il 1 luglio 2020 e il 31 dicembre 2021, e non mancano delle novità tecniche nelle modalità di fruizione del beneficio, come ad esempio la possibilità di cedere la detrazione girandola ad un istituto bancario.
Il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Riccardo Fraccaro, ha previsto tutti i vari dettagli tecnici della normativa, e l’ha definita come un’autentica misura “choc” volta a contrastare una duplice emergenza: quella economica, che riguarda i cittadini, e quella ambientale.
Con il Superecobonus 110%, dunque, i cittadini potranno di fatto ristrutturare le loro abitazioni senza alcun esborso, ed è evidente il fatto che questa sia una prerogativa davvero eccezionale.
Ma cosa c’è da sapere per quel che riguarda la fruizione del bonus per quanto concerne il fotovoltaico? Scopriamolo subito.
Impianti fotovoltaici e batterie abbinate al sistema solare consentono di accedere allo sgravio solo in associazione ad interventi strutturali come possono essere adeguamenti antisismici, realizzazione di sistemi di isolamento termico e sostituzioni del sistema di climatizzazione.
Se si vuol cogliere l’opportunità in tale ottica, dunque, è fondamentale accertarsi che agli interventi connessi al fotovoltaico ne siano associati altri quali quelli menzionati.
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