L’Agenzia delle Entrate ha recentemente fornito un utile chiarimento relativo alla fruizione del Superbonus 110%, vantaggioso incentivo fiscale dedicato all’efficientamento degli edifici che è stato già colto da tantissimi cittadini.
La comunicazione ufficiale è stata fornita durante l’edizione speciale di Telefisco 2021 ed è relativa agli interventi su edifici composti da 2 o 4 unità immobiliari accatastate in maniera distinta, ma appartenenti ad un’unica persona fisica o in comproprietà tra più persone fisiche.
L’ente fiscale italiano ha chiarito che per la verifica delle 4 unità immobiliari le relative pertinenze non devono essere considerate, in assenza di indicazioni specifiche in tal senso.
Questo ha un’implicazione molto importante: il bonus diviene infatti fruibile anche per gli interventi realizzati sulle parti comuni di edifici non in condominio, ma costituiti appunto da più unità immobiliari appartenenti allo stesso proprietario, o anche in comproprietà.
Nello specifico, in un caso come quello descritto le persone fisiche possono beneficiare dell’incentivo per interventi realizzati su un numero massimo di 2 unità immobiliari.