Che cosa accade se un immobile oggetto di Bonus Ristrutturazione viene venduto? Le quote residue vengono detratte dal venditore o dal nuovo proprietario? Questo quesito ha interessato numerosi contribuenti e l’Agenzia delle Entrate ha recentemente fornito un utile chiarimento.
In caso di vendita di immobile, la detrazione viene trasferita all’acquirente, perché il beneficio appartiene, di base, a chi detiene la titolarità del bene, possono tuttavia sussistere delle eccezioni.
Le parti, infatti, possono accordarsi in modo diverso, ovvero stabilendo che la detrazione resti in capo al venditore, e possono farlo o specificandolo in modo esplicito nell’atto di compravendita o tramite una scrittura privata autenticata da un notaio, in cui si dia atto che l’accordo fosse esistente sin dalla data del rogito.
Per evitare qualsiasi tipo di contestazione, è indispensabile conservare sempre una copia dell’atto di vendita, o in alternativa della scrittura privata, da cui risulti appunto l’accordo in questione, la documentazione dei pagamenti effettuati e anche l’eventuale corrispondenza con l’acquirente e il notaio.
È utile sottolineare che quanto spiegato in quest’articolo si estende anche agli altri bonus edilizi, con alcune eccezioni, quali il Bonus Mobili ed Elettrodomestici e il Bonus Verde (oggi non più attivo), che non sono legati alla proprietà, ma al soggetto che ha sostenuto la spesa.


