Negli ultimi anni, sempre più famiglie e aziende scelgono di sostituire la tradizionale caldaia a gas con una pompa di calore. Si tratta di una scelta sostenibile e conveniente nel medio-lungo termine, ma spesso chi fa questo passaggio si trova a vivere un momento di confusione quando riceve le prime bollette elettriche.
Bolletta elettrica dopo l’installazione della pompa di calore: cosa sapere
Uno degli errori più comuni è confrontare direttamente la nuova bolletta elettrica (più alta, perché alimenta la pompa di calore) con quella di prima, senza però considerare che la bolletta del gas si è ridotta o in alcuni casi azzerata.
Il confronto corretto, infatti, andrebbe fatto sommando la vecchia spesa per il gas a quella per l’elettricità e paragonando questo totale con la nuova situazione. Solo così si può capire davvero se la pompa di calore sta portando un risparmio.
In molti casi, soprattutto se l’impianto è stato dimensionato e installato correttamente, la differenza sarà positiva per il cliente, con un minor costo totale per l’energia.
Come ridurre ulteriormente i costi della bolletta elettrica?
Anche dopo aver scelto la pompa di calore, ci sono modi per risparmiare ulteriormente. Il consiglio che diamo sempre ai nostri clienti è quello di verificare la propria offerta di fornitura energetica.
In particolare, è utile utilizzare il Portale Offerte di ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente), un servizio online gratuito e ufficiale che permette di confrontare tutte le tariffe disponibili nella propria zona. Spesso si scopre che, semplicemente cambiando fornitore, è possibile ottenere un risparmio tra il 15% e il 20% sui consumi a parità di utilizzo, senza dover modificare nulla sull’impianto.
Bollette più trasparenti: il nuovo formato aiuta i consumatori
È attualmente in vigore un nuovo formato obbligatorio per la bolletta elettrica, pensato per aiutare i consumatori a orientarsi meglio tra voci di spesa e condizioni contrattuali.
Nella nuova bolletta sono indicati in modo più chiaro:
- Il prezzo effettivo dell’energia, calcolato sui consumi reali
- Le condizioni contrattuali sottoscritte, come il prezzo bloccato o variabile
- Il costo complessivo, compresivo di oneri e spese di gestione.
Questa maggiore trasparenza permette di capire meglio quanto si sta pagando, e soprattutto di fare confronti più precisi tra le offerte di diversi fornitori.
Il consiglio di Baldina
Se stai pensando di installare una pompa di calore o se l’hai già fatto e vuoi ottimizzare i tuoi consumi, il primo passo è sempre informarsi e scegliere il fornitore più adatto alle tue esigenze.
Ricorda: il risparmio energetico non dipende solo dall’impianto, ma anche dal contratto di fornitura scelto.
Affidati a Baldina per l’installazione e la manutenzione di impianti di climatizzazione alimentati da pompe di calore a Varese, Como, Milano, Novara e province.
Da oltre 40 anni, ci occupiamo di climatizzazione, caldaie, pompe di calore, scaldabagni e condizionatori con un servizio completo: dalla consulenza alla manutenzione.
Se vuoi saperne di più o hai bisogno di un preventivo personalizzato, contattaci senza impegno.


