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Come migliorare la qualità dell’aria di casa con dispositivi e condizionatori

Sapere come migliorare la qualità dell’aria di casa con dispositivi e condizionatori è il punto di partenza per il benessere delle persone. Se puntualmente ogni anno sono sempre di più coloro che hanno allergie che si manifestano con lacrimazione e starnuti frequenti, una buona parte delle cause va ricercata nel fatto che l’aria respirata all’interno delle mura domestiche è, spesso, insalubre. Ottenere un microclima favorevole è fattibile soltanto se le micro-particelle inquinanti in sospensione, come ad esempio le polveri sottili, i pollini, gli acari, i batteri allergeni, vengono definitivamente rimosse. Un sistema di ventilazione, se usato nella maniera opportuna, permette di ripristinare la corretta igiene, rimuovendo ogni traccia di sostanza inquinante indoor che passa dall’atmosfera ed entra in casa, restandovi. Il benessere degli inquilini, a questo punto, risulta inevitabilmente compromesso se non si interviene in maniera opportuna.

Purificare l’aria di casa in maniera ottimale: le migliori soluzioni

– Condizionatori

I dispositivi per antonomasia, quando c’è da migliorare la qualità dell’aria interna, fornendo un ambiente confortevole. Sono in molti a scegliere il condizionatore, perché assicura una ventilazione adeguata, mantenendo la temperatura di proprio gradimento mediante il raffreddamento o il riscaldamento dell’aria.

Non bisogna dimenticare che un’adeguata manutenzione dei condizionatori, così come una pulizia a fondo di tutti i vari dispositivi per la climatizzazione, va fatta almeno due volte all’anno e, possibilmente, a ridosso del cambio di stagione. L’inutilizzo o il malfunzionamento degli apparecchi in questione è sinonimo di accumulo di polvere. Se i filtri non venissero puliti alla perfezione, con un’accensione a distanza di mesi, non si farebbe altro che immettere nell’aria domestica tutte queste sostanze inquinanti che la renderebbero insalubre, aumentando i rischi di disturbi addominali, di fastidi alla gola e, nello scenario peggiore, arrecando bronchiti e problemi alle vie respiratorie. I filtri dei condizionatori, se non vengono puliti periodicamente, diventano terreno fertile per la formazione di agenti patogeni. Nemici silenziosi per la salute di chi vive in casa.

– Purificatori d’aria

I purificatori d’aria sono dispositivi di natura elettronica che svolgono un lavoro eccellente quando si tratta di creare un ambiente estremamente pulito tramite la rimozione di micro-particelle inquinanti e sostanze volatili organiche, invisibili ad occhio nudo, fumo, polvere e acari. Basta posizionarne uno su un tavolino in cucina o sulla scrivania in studio, per poter rendere l’aria di casa nuovamente salubre. Attenzione chiaramente alla scelta del modello: in commercio se ne trovano diversi, in grado di agire al meglio su superfici dai 15 agli 80 metri quadri.

I modelli di purificatori d’aria maggiormente apprezzati sono quelli che dispongono della funzione nota come ventilazione forzata, ossia condotti che permettono il ricambio dell’aria. Come? Rimuovendo l’aria viziata e immettendo quella pulita.

Non ci sono però solo i purificatori ad aria. Molto validi sono anche i depuratori a vapore e quelli con oli essenziali: denominatore comune dei suddetti modelli è la presenza di sistemi filtranti estremamente innovativi, in grado di apportare concreti miglioramenti alla qualità dell’aria respirata nell’abitazione.

– Aspirapolvere con filtro HEPA

Per eliminare le tracce di polvere che si formano quotidianamente, indipendentemente dall’eventuale presenza delle persone nell’appartamento, una soluzione ottimale è rappresentata dall’aspirapolvere con filtro HEPA. Cos’ha di tanto speciale questa versione all’avanguardia? La presenza del filtro HEPA permette di catturare particelle di polvere davvero minuscole: le sostanze inquinanti di dimensioni sino a 0,3 micron vengono trattenute senza essere immesse nuovamente nell’ambiente con un tasso di efficienza corrispondente al 99,7%. Un’aspirapolvere classico, senza fili a batteria, così come i modelli a traino, dotati di filtro tradizionale e di sacchetti in microfibra o in materiale sintetico, non assicurano una resa così elevata.

Quando si tratta di rendere puliti i materassi, i cuscini, le doghe del letto, il sofà, le poltrone, i tappeti, i termosifoni, i tendaggi, l’aspirapolvere con filtro HEPA svolge un lavoro impeccabile. Chi ha in casa persone allergiche o con problemi alle vie respiratorie, farebbe bene a valutarne l’acquisto.

Conclusioni

I condizionatori, i purificatori d’aria e gli aspirapolvere muniti di filtro HEPA sono nel complesso le soluzioni migliori che il mercato propone per migliorare l’igiene domestica, agendo direttamente sulla purificazione dell’aria. Respirare aria sana e ridurre il livello di inquinamento dell’aria di casa, è un’ottima base ai fini di uno stile di vita salutare. Trascurare questo nemico invisibile è un errore da evitare. Perciò, il ricorso all’impiantistica risulta oggi più che mai fondamentale per proteggere al meglio l’interno della casa.

Infine, l’apertura costante delle finestre, fondamentale per arieggiare la casa, ostacolando la formazione di muffa e gli accumuli di condensa sugli angoli delle pareti, si dimostra un’ottima soluzione per filtrare l’aria contaminata.

Per la soluzione migliore rispetto alle tue esigenze puoi affidarti ai professionisti di Baldina: contattaci!

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