Ha fatto ufficialmente il suo esordio la prima caldaia premiscelata certificata alimentata ad idrogeno, un innovativo progetto a cui ha lavorato BDR Thermea Group.
L’ambizioso obiettivo di questo lavoro è stato quello di realizzare delle soluzioni di climatizzazione in grado di garantire qualità evitando, allo stesso tempo, le emissioni di anidride carbonica, e questa caldaia perfezionata dalla società Stedin ne è il risultato finale.
L’impiego dell’idrogeno scongiura, appunto, l’emissione di elementi inquinanti nell’atmosfera, ed è la prima volta in assoluto che tale elemento viene adoperato come combustibile in una caldaia a condensazione ad alta efficienza destinata ad uso residenziale.
Questa novità riguarda il settore nella sua interezza, questo è evidente, ma tocca da vicino anche l’Italia dal momento che la caldaia è stata sviluppata dal centro Ricerca e Sviluppo di Baxi S.p.A. a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza.
Peter Snel, CTO di BDR Thermea Group, ha sottolineato il fatto che questa speciale caldaia funziona in modo del tutto analogo ad una caldaia a gas naturale, e l’obiettivo è quello di fare in modo che tali moderne caldaie riescano a sostituirsi in modo integrale a quelle tradizionali.
In tale ottica, per l’appunto, BDR Thermea Group starebbe già lavorando su diversi progetti pilota.