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Condizionatori ad acqua: scopriamo quella che potrebbe essere una vera “rivoluzione”

Risparmiare con i condizionatore ad acqua in progettazione

Mai come oggi è importante cercare di contenere i consumi energetici: da un lato, infatti, vi sono i pesanti rincari che hanno riguardato il settore energia, dall’altro vi è una condizione economica generale tutt’altro che florida.

Durante i mesi più caldi dell’anno i dispositivi che più incidono sui consumi, a livello domestico come anche in altri spazi indoor, sono senz’altro i climatizzatori; dunque, è fondamentale scegliere questi articoli tecnologici con tutta l’attenzione del caso.

Oggi non è difficile individuare dei climatizzatori appartenenti a classi energetiche molto performanti, tuttavia, alla luce dell’utilizzo così massiccio di questi dispositivi, che verosimilmente crescerà sempre più, sono fortemente auspicate delle innovazioni di grande portata.

Una prospettiva molto allettante, su cui si sta già lavorando, è quella di realizzare dei climatizzatori ad acqua, modelli avveniristici che baserebbero il loro funzionamento su uno speciale fluido termovettore in grado di risucchiare l’aria calda presente nell’ambiente, diffondendo al contempo aria fresca.

Climatizzatori di questo tipo riuscirebbero a ridurre i consumi in maniera davvero cospicua, senza trascurare ulteriori vantaggi quali l’assenza di unità esterna, una caratteristica, questa, che renderebbe possibile l’installazione su qualsiasi parete, senza vincoli.

Non resta che attendere, dunque, per scoprire se i progressi tecnici e tecnologici del settore riusciranno a rendere reale questo nuovo modo di intendere la climatizzazione.

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