Installare un impianto fotovoltaico può certamente essere un’opportunità interessante, utile per rendere l’immobile più efficiente dal punto di vista energetico, e oggi un’operazione simile può rivelarsi ancor più vantaggiosa grazie alla disponibilità di un incentivo dedicato.
Quest’incentivo è molto allettante sia per la convenienza che lo contraddistingue che per la particolare praticità con cui è possibile fruirne: per ottenerlo, infatti, non è necessario presentare la CILA, ovvero la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata.
Originariamente, questo bonus prevedeva una detrazione fiscale del 36% sulle spese sostenute entro un massimale di 48.000 euro per singola unità immobiliare, tuttavia, grazie all’art. 16 del D.L. 63/2013, la sua aliquota è stata incrementata al 50% e anche il massimale è stato innalzato, essendo stato portato a 96.000 euro per unità immobiliare.
A queste ottime prerogative si aggiunge, come detto, la formula molto snella dal punto di vista burocratico che non richiede la presentazione della CILA.
Il bonus fotovoltaico senza CILA sarà fruibile fino al 31 dicembre del 2024, dopodiché, al netto di ulteriori proroghe, sarà disponibile nella formula standard.
Nello specifico, l’incentivo prevede 3 diverse categorie di interventi agevolati, ovvero interventi su parti comuni di edifici residenziali, su singole unità immobiliari e residenziali e tramite alcuni interventi speciali.
Quello in corso, dunque, può assolutamente essere un periodo ottimo per chi sta pensando di realizzare un impianto fotovoltaico.