Dove si installano le pompe di calore? Tantissime persone desiderose di dotarsi di tali dispositivi, magari per sostituire delle caldaie poco efficienti, si pongono questa domanda. Cerchiamo dunque di fare chiarezza a riguardo.
Installare una pompa di calore: alcune utili premesse
Iniziamo col dire che l’installazione di una pompa di calore comporta ingombri non irrilevanti, di conseguenza prima di pensare di dotarsi di tale tecnologia è utile chiedersi se la propria abitazione dispone di spazi adeguati.
Ci sono anche altri fattori da considerare, ad esempio il fatto che le pompe di calore movimentano ingenti quantità di acqua e, di conseguenza, può essere necessario anche rifare le tubature.
Quando si pensa alla collocazione delle strutture, inoltre, bisogna considerare anche il relativo peso: dal momento che è necessario realizzare degli accumuli di acqua, nell’ordine di alcune centinaia di litri, bisogna chiedersi se solai, terrazzi e altre superfici su cui si sta pensando di collocare la nuova pompa di calore siano o meno in grado di reggere un peso simile, e la risposta non è affatto scontata.
Fatte queste utili premesse, nel chiedersi dove debba essere installata una pompa di calore è necessario fare una duplice distinzione, quella tra pompe di calore aria-acqua, decisamente più diffuse, e pompe di calore geotermiche.
Installazione di pompe di calore aria-acqua
Nelle pompe di calore aria-acqua il posizionamento all’esterno della struttura è indispensabile, dal momento che tale tecnologia si basa, appunto, su un’ottimale gestione dei flussi d’aria.
Collocazioni esterne ma che non consentano di “catturare” adeguate quantità di aria sono assolutamente da evitare, le pompe di calore, infatti, non sono collocabili all’esterno così come si farebbe con la semplice unità esterna di un climatizzatore.
L’ideale, dunque, è collocare la pompa di calore in giardino, anche in prossimità di un muro perimetrale dell’immobile, a condizione che non sia attaccata allo stesso; si raccomandano, per il motivo detto in precedenza, almeno alcune decine di centimetri di distanza.
Il prezzo da pagare, è proprio il caso di dire, per una collocazione inadeguata della pompa di calore è una minore efficienza della stessa e, di conseguenza, delle spese energetiche superiori.
Per quanto riguarda l’unità interna della pompa di calore aria-acqua, l’ideale è collocarla all’interno di un apposito locale tecnico: le componenti che devono essere installate, infatti, sono numerose e comportano un ingombro non trascurabile.
Installazione di pompe di calore geotermiche
Per quanto riguarda invece le pompe di calore geotermiche, che sfruttano il calore del terreno e dell’acqua di falda, l’unità esterna non è necessaria, è questo può essere considerato un vantaggio.
Anche in questo caso, tuttavia, vi è la necessità di realizzare un accumulo, di conseguenza si devono adeguatamente considerare sia gli ingombri che la necessità di individuare superfici in grado di sostenere un peso di diversi quintali.
La necessità di un progetto preliminare accurato
Concludendo, dunque, si può senz’altro affermare che installare una pompa di calore per l’impianto di riscaldamento e raffrescamento può essere davvero provvidenziale per rendere più efficiente la propria abitazione, tuttavia un’operazione come questa non è paragonabile alla semplice sostituzione di una caldaia: gli aspetti tecnico-strutturali da considerare sono diversi, di conseguenza è fondamentale che si realizzi dapprima un progetto accurato, magari avvalendosi della consulenza di un professionista. Conta su Baldina per la proposta della soluzione più efficiente: contattaci per un preventivo gratuito per l’installazione di pompe di calore nelle province di Varese, Milano, Como e Novara.
