I climatizzatori sono dei dispositivi ormai diffusissimi; alla luce del costante innalzamento delle temperature, infatti, sarebbe davvero difficile immaginare di farne a meno durante i mesi più caldi.
Fortunatamente, negli ultimi tempi questi articoli tecnologici si sono notevolmente evoluti, divenendo molto più efficienti e riducendo i consumi necessari per poter godere di un comfort ottimale; nonostante ciò è comunque importante sceglierli con la dovuta attenzione per evitare sprechi.
Scegliere il condizionatore per casa: potenza e classi energetiche
Non esiste una potenza che possa essere considerata in assoluto maggiormente consigliabile rispetto ad altre: i parametri da considerare, in tal senso, sono numerosi, dalle dimensioni delle stanze alle loro caratteristiche, dalle persone che si trovano di norma nell’ambiente alla temperatura media esterna. Proprio per questo motivo sono stati creati dei software specifici che forniscono un’indicazione della potenza “ideale” sulla base degli input forniti. Allo stesso modo sarà un professionista a proporre la soluzione migliore in base al modello prescelto: lascia fare a Baldina!
Nel momento in cui si sceglie un condizionatore è fondamentale consultare la relativa classe di efficienza energetica, dato che indica appunto l’efficienza del modello e che è da considerarsi utile non solo nell’ottica dei consumi, ma anche del rispetto dell’ambiente.
Le classi energetiche sono 10: la A+++, che è la più performante in assoluto, la A++, la A+, la A, la B, fino alla lettera G, relativa ai modelli meno efficienti.
Massimizzare l’efficienza del condizionatore
È in ogni caso utile cercare di limitare gli sprechi, e in tale ottica è utile tenere in considerazione diversi suggerimenti.
Anzitutto il condizionatore deve essere oggetto di un’adeguata manutenzione, deve essere regolato a temperature non eccessivamente basse (5°C in meno rispetto alla temperatura esterna vanno bene), bisogna evitare di aprire le finestre nelle ore più afose e via discorrendo (leggi tutti i consigli di ENEA qui).
Oggi la domotica, ovvero la possibilità di gestire i dispositivi tecnologici comodamente dal proprio smartphone, anche da remoto, può rivelarsi assai preziosa nel ridurre al minimo il rischio di sprechi.