Siamo ormai in piena estate e, come ogni anno, i climatizzatori si rivelano provvidenziali per godere del dovuto comfort negli ambienti interni, tuttavia è sempre necessario gestirli al meglio.
Andiamo dunque a scoprire quali sono i suggerimenti forniti da un ente assolutamente autorevole quale ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Anzitutto, è fondamentale prediligere modelli che possano vantare un’elevata classe energetica: sebbene questi climatizzatori possano avere un costo superiore rispetto alla media, il risparmio che ne deriverà a livello di consumi sarà senz’altro cospicuo, dunque assicurarsi prodotti di questo tipo è senz’altro la miglior opzione in un’ottica di lungo periodo.
È inoltre fondamentale la manutenzione: al di là degli obblighi di legge, far controllare periodicamente i propri dispositivi significa assicurarsi sempre le migliori performance, anche in termini di efficienza e di salubrità dell’aria respirata.
ENEA raccomanda la tecnologia inverter, ritenuta particolarmente indicata laddove si preveda di tenere accesa l’aria condizionata per lunghe ore, inoltre non bisogna dimenticare che oggi sono disponibili svariati incentivi fiscali che possono riguardare, appunto, anche l’acquisto e l’installazione di nuovi climatizzatori.
La collocazione del climatizzatore non deve essere casuale, bisogna evitare infatti di posizionare il dispositivo dietro divani o tende, inoltre nelle ore più calde della giornata è bene chiudere le persiane ed abbassare le tapparelle per evitare inutili dispersioni termiche.
ENEA suggerisce anche di non impostare mai la temperatura su livelli troppo bassi, anche per evitare sbalzi termini che potrebbero rivelarsi dannosi per la salute: 24°C può essere considerata una buona soglia al di sotto della quale non si dovrebbe mai scendere.
Un climatizzatore dovrebbe essere presente in ogni stanza, pensare che un climatizzatore “generale”, posizionato magari in corridoio, possa provvedere al condizionamento dell’intera casa non è realistico, inoltre quando un climatizzatore è in uso le porte e le finestre dovrebbero essere chiuse.
Può essere senz’altro un’ottima idea, secondo ENEA, effettuare una coibentazione dei tubi del circuito refrigerante posizionato all’esterno dell’abitazione, inoltre è bene utilizzare funzioni specifiche, come quella “notte”, per ridurre i consumi senza rinunciare al comfort.
Non può che essere una buona idea, infine, quella di effettuare un check-up della casa, in modo da ottenere una vera e propria diagnosi energetica sulla base di cui si possa intervenire in maniera mirata per accentuare l’efficienza complessiva.
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