Dal 21 novembre 2018 è attivo il portale web di ENEA, Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, il quale può essere adoperato per l’effettuazione delle procedure necessarie per l’ottenimento del “Bonus Casa”, noto incentivo fiscale messo a disposizione dal Governo.
Tale incentivo ammonta al 50% della spesa sostenuta e riguarda tutti gli interventi di natura tecnologica o edilizia finalizzati all’ottenimento di un risparmio energetico, da conseguirsi anche attraverso la valorizzazione delle fonti rinnovabili.
Il nuovo sito web è stato presentato ufficialmente in un incontro tenutosi presso la sala del Parlamentino del Ministero dello Sviluppo Economico, il quale ha visto protagonisti il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Davide Crippa, e il Presidente di ENEA, Federico Testa.
Per poter cogliere quest’opportunità che ha trovato conferma ufficiale nella Legge di Bilancio 2018, è necessario trasmettere la documentazione necessaria attraverso questo portale nell’arco di 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori e del relativo collaudo.
Come si procede, invece, per gli interventi già conclusi?
Da questo punto di vista ENEA ha fornito un chiarimento, specificando che il lasso temporale di 90 giorni decorre dal 21 novembre 2018, ovvero appunto dalla data di attivazione del portale.
Il sottosegretario allo Sviluppo Economico Davide Crippa ha sottolineato il fatto che l’invio telematico dei dati richiesti dall’ente è un qualcosa di molto prezioso, al di là del mero obbligo: grazie a tale operazione, infatti, l’ente avrà modo di valutare con rigore l’efficacia delle varie politiche di efficienza energetica attuate dal Governo.
Federico Testa, Presidente di ENEA, nelle sue dichiarazioni si è invece soffermato sull’aspetto pratico, ovvero sul fatto che la fruizione degli incentivi in questione risulterà, grazie al nuovo portale, molto più semplice ed agevole.
