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Camini e stufe a legna o pellet: i consigli dei Vigili del Fuoco per non compromettere la sicurezza

In questo periodo dell’anno tantissime famiglie riprendono ad utilizzare i sistemi di riscaldamento domestici e non sono affatto poche, in Italia, le abitazioni dotate di caminetti, stufe a legna o stufe a pellet.

Questi dispositivi, sebbene offrano delle garanzie molto solide in termini di sicurezza, possono comunque divenire pericolosi laddove utilizzati in modo improprio o grossolano, proprio per questo motivo i Vigili del Fuoco hanno fornito una serie di suggerimenti specifici per evitare che caminetti ed affini possano divenire causa di un incendio domestico.

Anzitutto, prima di effettuare la prima accensione stagionale, è importante verificare il corretto funzionamento del camino, inoltre il medesimo deve essere opportunamente pulito: la presenza di fuliggine o l’accumulo di corpi estranei può compromettere il corretto funzionamento del dispositivo e può renderlo meno sicuro.

Qualora la canna fumaria attraversi elementi in legno, come ad esempio dei tetti, è fondamentale verificare il corretto isolamento della medesima in corrispondenza delle strutture in legno.

Deve essere adoperato come combustibile esclusivamente del legname di qualità: una materia prima di scarsa qualità, infatti, può sporcare più rapidamente il camino e può, in generale, compromettere la sua sicurezza.

Se si riscontrano rigurgiti di fumo o altre anomalie è opportuno spegnere subito il camino e sottoporlo a specifici controlli.

Per quanto riguarda le nuove installazioni, è sicuramente un’ottima prassi quella di richiedere all’installatore tutte le certificazioni relative a quanto realizzato.

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