Il Superbonus 110% si sta rivelando un autentico successo, e la cosa non stupisce, trattandosi di un incentivo davvero molto vantaggioso.
I dati del Superbonus 110%: a quanto ammontano gli investimenti
I dati forniti da ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, sono eloquenti: al 31 agosto 2021, infatti, si è toccata la quota di 5,68 miliardi di euro di investimenti ammessi a detrazione, con 37.000 richieste depositate per l’apertura di cantieri.
Alla data in questione, sono risultati già conclusi lavori ammessi a detrazione per complessivi 3,91 miliardi, con un onere a carico dello stato di oltre 10,5 miliardi.
Molto interessanti sono i dati relativi agli investimenti medi, che sono risultati essere 547.191 euro per i condomini, 98.264 euro per gli edifici unifamiliari e 87.833 euro per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti.
Tipologie di abitazione e regioni: dove viene richiesto l’Ecobonus 110%
La Lombardia risulta essere la regione dove è stata effettuata la maggior quantità di investimenti ammessi a detrazione, con ben 857 milioni di euro e 5.116 cantieri, seguono il Veneto con 558 milioni e 4.628 cantieri, e il Lazio con 560 milioni e 3.704 cantieri.
La regione che ha richiesto meno lavori è stata la Valle d’Aosta, con 11,9 milioni di euro ammessi a detrazione e 67 asseverazioni, ma non è certo strano il fatto che l’ultimo posto di questa graduatoria sia occupato da una regione dalle dimensioni così contenute.
Facendo un “focus” sui condomini, anche qui le cifre risultano piuttosto importanti: ENEA rileva infatti che alla data del 31 agosto 2021, per questi edifici sono stati depositati 4.844 certificati di conformità.
Differenziando i dati in relazione alla tipologia di immobile, la Lombardia è risultata prima per quel che riguarda i condomini, con 724 cantieri complessivi, seguita dalla Campania con 481 e dall’Emilia Romagna con 456.
La regione lombarda è prima anche per quel che riguarda gli edifici unifamiliari, contando 2.270 cantieri, seguono il Veneto con 1.989 e la Sicilia con 1.816, mentre per la categoria degli immobili funzionalmente indipendenti figura al primo posto il Veneto con 2.334 cantieri, seguono la Lombardia con 2.122 e il Lazio con 1.546.
Si tratta, dunque, di cifre importanti, senz’altro destinate a salire, non solo perché il Superbonus 110% è ancora in vigore ed è stato recentemente oggetto di diverse semplificazioni burocratiche, ma anche perché tutto lascia immaginare che il Governo vorrà prevedere una proroga di tale misura.
