Un condomino è libero di installare sul tetto condominiale dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia destinata ad un uso personale? La risposta, probabilmente inattesa, è si, a condizione che sussistano determinate condizioni.
A questo riguardo è molto interessante una recente sentenza ad opera del Tribunale di Milano, a cui si è appellato un cittadino che lamentava il fatto che l’assemblea condominiale gli avesse negato l’opportunità, appunto, di installare 8 pannelli fotovoltaici per uso personale sul lastrico dell’edificio.
L’opposizione da parte dell’assemblea condominiale è stata dichiarata illegittima, non essendo stata fornita alcuna prova del fatto che i pannelli in questione costituissero una lesione al decoro architettonico dell’edificio o una compromissione alla sua stabilità e alla sicurezza.
Allo stesso modo, non vi era ragione di ritenere che tale installazione arrecasse pregiudizio agli altri condomini, tantomeno che impedisse loro di utilizzare parimenti il tetto dell’edificio.
Se sussistono i dovuti requisiti, dunque, l’assemblea condominiale non può negare tale opportunità, al più può, laddove necessario, intraprendere alcune azioni come individuare e imporre modalità di esecuzione alternative, prescrivere adeguate cautele nell’ottica della sicurezza e del decoro architettonico e ripartire l’uso del lastrico solare.
Quanto stabilito dal Tribunale di Milano, dunque, risulta particolarmente interessante: chi ha intenzione di utilizzare il tetto condominiale per installare dei pannelli fotovoltaici per uso personale, dunque, non deve rinunciare credendo che tale opportunità sia subordinata al volere dell’assemblea.
