L’istituto bancario Intesa SanPaolo è pronto ad acquistare i crediti d’imposta correlati al Decreto Rilancio, il quale è stato approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 luglio.
Intesa Sanpaolo acquisterà i crediti del Superbonus 110%
Il Decreto Rilancio ha previsto degli incentivi fiscali del 110% riguardanti molteplici diverse azioni; nell’attesa che vengano pubblicati anche tutti gli altri documenti necessari affinché quanto disposto divenga attivo, si possono comunque sottolineare alcuni aspetti salienti.
Le diverse possibilità di fruizione degli incentivi del Decreto Rilancio
Nello specifico, i soggetti che usufruiranno dell’incentivo potranno optare per diverse soluzioni, ovvero potranno utilizzare le detrazioni riducendo le proprie tasse per il quinquennio seguente, potranno ottenere un sconto in fattura su quanto dovuto all’impresa fino ad un importo massimo pari al corrispettivo dovuto (l’impresa può a sua volta cedere il credito d’imposta a banche o intermediari finanziari), oppure potranno usufruire di un credito d’imposta che potrà esser ceduto a istituti di credito.
Il ruolo della banca Intesa Sanpaolo nel Superbonus
Chiariti questi aspetti risulta quindi più semplice capire quale può essere il ruolo di una banca importante quale Intesa Sanpaolo, la quale appunto si è detta disponibile a mettere a disposizione dei soggetti beneficiari, che si tratti di persone fisiche, condomini, aziende o altro ancora, delle soluzioni finanziarie flessibili specifiche per l’ottenimento di tale beneficio.
Intesa Sanpaolo, d’altronde, è una banca che non ha alcun bisogno di presentazioni, una vera e propria istituzione a livello nazionale, e la sua grande solidità patrimoniale le consentirà senz’altro di rivelarsi preziosa in questo progetto.
Bisogna considerare d’altronde che il settore dell’edilizia è uno dei più importanti in Italia, avendo un’incidenza sul PIL stimata al 18%, ecco perché il Decreto Rilancio potrà senz’altro essere prezioso per rimettere in moto l’economia del Paese.
Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato il fatto che il gruppo bancario è da sempre molto attento alle cause ambientali, proprio per questo motivo si è previsto di destinare 5 miliardi alla Circular Economy, senza trascurare l’attivazione dei finanziamenti Green per il settore privato.
Mauro Micillo, Responsabile della Divisione Corporate e Investment Banking di Intesa Sanpaolo nonché Amministratore Delegato di Banca IMI, ha rimarcato il fatto che tale iniziativa può rivelarsi assai preziosa per stimolare l’economia reale del Paese, agevolando l’accesso al credito di tantissime imprese.
Intesa Sanpaolo, peraltro, ha già avviato alcuni incontri con degli imprenditori, rigorosamente per via telematica, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, per iniziare ad illustrare le peculiarità del Decreto Rilancio e le soluzioni previste dal Gruppo.
